fatti del tempo che fu

ciao a tutti. a proposito di 'ragazzi' di airali e le varie scelte che hanno fatto i coscritti del 1923/24/25 dopo l'armistizio dell'8 settembre 43, vorrei ricordare Arnaldo Vergnano, i cui zii Talina e Cecu hano abitato fino al 1983 in una delle case che si trovano all'inizio della salita di Airali oggi indicata come 'Strada Airali', che scelse di unirsi ai partigiani e venne presto catturato e fucilato. gli zii conservavano ancora le ultime lettere che aveva spedito e la foto che gli avevano fatto dopo la fucilazione. la casa esiste ancora, anche se è stata malamente ristrutturata (una vecchia cascina dell'800 con balconata di legno trasformata in appartamento di città con pavimenti in marmo e maniglieria ottonata... uno scempio!) da un'altra nipote che l'aveva ereditata. successivamente è stata rivenduta ben due volte e oggi ha purtroppo perso quello che la rendeva unica. però c'è ancora e quando ci passo mi viene in mente quel ragazzo di vent'anni che da lì se n'è andato ed è stato così sfortunato. per fortuna adesso non siamo più obbligati a fare certe scelte!

sì hai ragione. A volte mi capita di parlare con mio marito, che è nato qui, di quanti ragazzi sono partiti per la guerra da questa collina e non sono mai più tornati. Abbiamo avuto 20 anni anche noi e sembra assurdo a quell'età più che mai di partire per andare a morire...
Gli chiederò se suo padre gli ha mai raccontato di qualche altra storia simile.